mercoledì 16 luglio 2008













La casa a due greche
della signora Colla









Il mese di Luglio ha visto the Barotti's Family alle prese con una villa a Cinquale. Poco distante da Forte Dei Marmi dove "tutta quell'America non c'era". Ristrutturata e riportata a nuovo, la casa ha un enorme piscina davanti all'ingresso principale, due terrazze al primo piano, due verande, 9 finestre e ben 10 portefinestre. L'intonaco è nuovo e ben fatto, ottimo e decisamente a norma il ponteggio esterno.





Tempo di lavorazione 10 giorni circa. Imbiancatura con tre tonalità di colori + una mano di fissativo:


I sottoterrazzi sono di color nocciola, cosi come la gronda rifinita con travi in legno che impreziosiscono le alture della casa, le pareti verticali di un giallo timido (molto simile al giallo della copertina di Last Waltz) per intenderci...
I piccoli riquadri delle finestre tra il marmo e le persiane riprendono il colore della gronda.


Nel sotto trave sulla parete verticale notiamo la prima greca a rombi di circa 15 cm che scorre per tutto il perimetro della casa. Tonalità di colore poco più scuro del nocciola precedente.

Nelle pareti a nord e ad est scorre la seconda greca di 50 cm. Poco sotto la prima con una fantasia di rombi anch'essa.


Nelle verande i pilastri in cemento con capitelli in marmo color "Last waltz".



Materiale utilizzato - sikkens alphaloxan, silossanico per esterni (uno dei migliori in commercio).

Votazione cantiere:

Muratori 9


Giardinieri 10


Falegnami 9


Elettricisti 9


I signori Colla 10

martedì 15 luglio 2008

a cena con Vinili - 14/07/08





Che è Lunedi sera... aspetto l' amico Davide Vinili per cena. Nonostante il 14 Luglio sembra che l'estate sulla costa Toscana si sia fermata per qualche ora... Piove a spilli, e arriva un buon vento dalla finestra di cucina dove “le donne nascondevano il vino”.
Ho voglia di dischi classici.. e per quello che sto cucinando penso siano più che adatti.
Davide è un amico che da soddisfazione quando cucino. Sa mangiare e sa tenere compagnia al vino come il vino tiene compagnia ai romantici. Il menù prevede una piccola entratina con speck dell'alto adige e tomino passato alla griglia, niente a che vedere col menù ma non lascia andare da solo il primo bicchiere di vino, mentre aspettiamo la cottura del pesce, parlando di Leonard Cohen che tra non molto suonerà dalle nostre parti.

L'antipasto prevede:
Carpaccio di orata.
Ingredienti e preparazione:
filetti di orata, due limoni (Barotti), noci, pomodori pachino, prezzemolo, sale, pepe e papavero.
Stendere i filetti di orata in un piatto, spremere i due limoni sui filetti, aggiungere un pizzico di sale, pepe, e spolverare con prezzemolo, papavero e le noci tritate. Tagliare a metà i pomodori pachino, posizionarli a cerchio e mo' di orologio sul piatto. Coprire il tutto con una pellicola e lasciare in frigo per circa 30 minuti.
Disco consigliato per la preparazione
Slow New York - Richard Julian.
A seguire...
Trota alla Valdostana
2 trote, un gambo di sedano, cipolla e una carota. Uvetta, un bicchiere di aceto, burro, farina,
scorza di limone, foglie di alloro e salvia, rosmarino, aglio, brodo vegetale sale e pepe.
Tritare il gambo di sedano la carota e la cipolla, far rosolare in olio di oliva insieme all'aglio, aggiungere salvia rosmarino e alloro. Lasciare andare per un po', mettete le trote lavate e pulite. Dopo qualche minuto è tempo del bicchiere d'aceto... far cuocere a fuoco basso aggiungendo il brodo vegetale di tanto in tanto. Girare le trote dalle due alle tre volte durante la cottura, aggiungere l'uvetta lasciata in acqua calda per 10 minuti precedentemente. Far andare... fare andare... sale e pepe, poco dopo togliere le trote e posizionarle nel piatto. A parte lavorare una noce di burro con un po' di farina. Metterlo in padella col resto per rendere il tutto più omogeneo... ancora un minuto e poi stendere la salsa sulle trote. Portate in tavola.
Tempo di preparazione 30/35 minuti
disco consigliato per la preparazione
The Pull – Kreg Viesselman
Riguardo il vino certamente un bianco andrebbe a nozze col menù ma... sai com'è? noi toscani con la voglia rosso. E stasera ho voglia di rosso! Ci beviamo un vino Syrah dal sud della Francia – Valmont.
Dischi consigliati per la cena:
Modern times di Bob Dylan che azzecca l'agrodolce della nostra trota, un po' di Last Waltz della Band “tanto per dire” come direbbe Bitti. A seguire ci sciogliamo le orecchie con le canzoni di Domenico Modugno. Intuiamo che lui insieme a Lucio Battisti sono stati i veri pionieri della rivoluzione nella canzone italiana. Raccontiamo aneddoti e mi emoziono riascoltando “malarazza” o “strada n'fosa” di Modugno.
La serata scorre.... cibo, vino e musica si mescolano a coronare e impreziosire la buona compagnia.
Vien da sorridere poco prima del sonno....
nelle foto:
preparazione al menù e un limone Barotti