lunedì 31 gennaio 2011

Sabato 29 Gennaio
Cena in Via Turati

La serata è fredda, sono le sette e accendo la luce sopra i fornelli, in tv mentre taglio carciofi passano ancora il cavaliere alle prese con le pulzelle di "via Orgettina". Molto meglio spegnere la scatola nera è mettere un buon disco da preparazione cena. Bob Marley- live in Dortmund. Uno dei bootleg più belli del grande artista Giamaicano. Almeno tre volte l'anno questo disco va ascoltato.... e quando lo ascolto è naturale chiamare il mio amico Michele per condividere ancora una volta la magia della sezione ritmica dei fratelli Barret (basso e batteria dei fantastici Wailers).


La cucina si riempie di musica Reggae e il cibo se ne accorge... il Chicco taglia, lava e prepara verdure per un buon pinzimonio mentre sto marinando il salmone con olio e pepe. Francesco e Sabrina sono i nostri invitati e saranno qua tra poco. A loro spetta portare il dolce e un po' di vino. Il dolce da 10 e lode (torta di mele con salsa segreta) e riguardo il vino, tre ottime bottiglie (la cosa non mi dispiace). Mentre l'acqua bolle, il peperoncino le acciughe e l'aglio si godono la cottura, aggiungo i carciofi tagliati a spicchi un po' d'acqua e li lascio andare.... nel forno tre branzini stanno viaggiando a 150 gradi sdraiati sulle patate fatte a rondelle, e pomodorini a colorare con le olive nere il tutto spruzzato con vino bianco.


L'aperitivo accompagnato da un Francia Corta prevede anche tortillas e guacamole fatto al momento. In quel di Santa Fe oltre a registrare dischi ho imparato anche questa splendida formula: Avogado, peperoncino rosso, peperoncini verdi, aglio, pomodorini sale, pepe e olio (cipolla a scelta). Il tutto frullato.
E' il momento del salmone, mentre il Francia Corta sta finendo e un buon rosso maremmano è pronto a sostituirlo.
Lo spaghetto è in acqua, e a metà cottura lo butto in padella coi carciofi aggiungendo un po' d'acqua per la cottura finale e smorzare un po' le alici.
Stranamente parte già una terza bottiglia stavolta andiamo di Bolgheri, parliamo di un bruciato, vino che adoro e che con lo spaghetto non ci dispiace per niente.


La serata scorre... Francesco racconta di Roma e dello strano caso del Monopoli, mentre fuori la città si addormenta e il parcheggio vuoto sembra un grande letto per i sogni della gente. Sabrina è di buona compagnia e fuma sigarette strane mentre parla col chicco.





Pulisco e servo il branzino mentre in tavola arriva un vermentino dell'ottima azienda il torchio.
Stiamo battendo le lancette.... stare a tavola e non rendersi conto dell'after midnight è sinonimo dell'alchimia del vino del cibo e della buona compagnia. Questa casa dovrà abituarsi, o forse si è già abituata.

Per finire torta di mele con salsa segreta portata dagli ospiti, torta da autografo....
E' passata anche una grappa.... ma non la ricordo.



Salmone marinato con salsa di yougurt, senape menta e dragoncello

Spaghetti ai carciofi con alici

Branzino al forno con patate e olive

Torta di mele con salsa segreta

2 commenti:

freddie ha detto...

Ecco cosa ci si perde a vivere in Africa...una cena di parole gustose e aneddoti croccanti, condita da risate d'annata e sguardi sinceri dai mille bouquet. A primavera spero tanto di vivermi una cena da Ste. Con l'ammazzacaffè di una bella suonata. Un abbraccio equatoriale, fratello.

ste ha detto...

Ciao Freddie!!
Torna... torna... che ci mettiamo a tavola!
Ste